05 maggio 2010

Il biodegradabile avanza sempre di più...

In arrivo l'ordinanza sindacale sulla vendita di sacchetti

Da luglio la spesa con sacchietti bio
QUALIANO. Divieto di distribuzione di sacchetti non biodegradabili: il sindaco prepara l'ordinanza. Con decorrenza dal primo luglio venturo, tutti gli esercizi commerciali, artigianali e di somministrazione di alimenti e bevande operanti sul territorio di Qualiano, che si tratti sia di postazioni fisse che itineranti, dovranno distribuire alla clientela shoppers realizzate in materiale biodegradabile quali, ad esempio, sacchetti in mater-bio altri materiali di origine vegetale, cellulosa, carta, tela e altre fibre naturali.
L'atto nasce in scia alla normativa comunitaria europea Uni En 13432 che specifica le peculiarità di prodotti biodegradabili, ai dettami del Protocollo di Kyoto ed alla legge italiana 296 del 27 dicembre 2006, specificamente negli articoli riguardanti le disposizioni atte a favorire la riduzione delle emissioni di anidride carbonica nell'atmosfera ed il rafforzamento della protezione ambientale.
Il sindaco, Salvatore Onofaro, l'assessore all'Ambiente Donato Marrazzo e l'assessore al Commercio Santolo Licciardiello, in una nota congiunta dichiarano: ”Nell'ottica di miglioramento e di ulteriore intensificazione della raccolta differenziata nella nostra città ed a salvaguardia della salute ambientale e dei nostri stessi concittadini, questa amministrazione ha inteso giocare d'anticipo per ossequiare una disposizione di legge e far sì che gli stessi esercenti possano meglio organizzarsi per non farsi trovare impreparati all'obbligo previsto. Tale disposizione nasce dalla constatazione e dalla certificazione che ogni anno in Italia finiscono nei rifiuti oltre 4 miliardi di buste non biodegradabili. Una quantità che corrisponde ad un'immissione nell'atmosfera di circa 200 mila tonnellate di biossido di carbonio. In particolar modo in Campania, dove è ancora forte il ricordo della crisi dei rifiuti, dobbiamo intraprendere ogni strada possibile che possa riverberarsi positivamente sull'ambiente e sulla qualità della vita. A Qualiano abbiamo attivato un sistema di raccolta differenziata intenso e capillare la cui ottimizzazione si raggiungerà anche con questo dispositivo in materia di commercializzazione delle shoppers biodegradabili”.
Intanto, mercoledì 5 maggio, alle ore 10 convocazione in Prefettura a Napoli per fare un bilancio ad un anno dall'entrata in vigore dell'ordinanza proposta dal sindaco di Qualiano per contrastare i roghi incontrollati di pneumatici. Il primo cittadino, infatti, nei giorni scorsi aveva inviato una missiva al Prefetto Alessandro Pansa per chiedere un tavolo tecnico sull'argomento trovando disponibilità e tempestività da parte dell'Ufficio territoriale di Governo.
“Quello dei roghi incontrollati di rifiuti – prosegue Onofaro – è un altro delicato fronte sul quale ci stiamo battendo da tempo. Nel giugno scorso la nostra ordinanza è stata adottata da decine di comuni campani. I risultati, almeno nel nostro hinterland, sono positivi. Ma non possiamo permetterci di abbassare la guardia. Per questo ho chiesto un incontro al Prefetto per fare il punto della situazione ed eventualmente concertare nuove disposizioni in vista dell'approssimarsi della stagione estiva”.


1 commento:

  1. ilbiodegradabile.it come al solito in italia si inizia male ed è assurdo che occorre un ordinanza del sindaco. bioshop di carletti rossella

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