05 maggio 2010

Biosacchetti ai pellegrini della Sacra Sindone.

Centomila sacchetti biodegradabili per i pellegrini della Sindone.
Sono totalmente biodegradabili e compostibili, ma resistenti come quelli in plastica tradizionale
Torino. Amiat, in collaborazione con Novamont e Yantari Comunicazione di Torino, fornirà altri 100 mila sacchetti biodegradabili al comitato che organizza l'Ostensione della Sacra Sindone. La nuova fornitura si aggiunge ai precedenti 100 mila pezzi che sono stati distribuiti, a partire da sabato 10 aprile, ai pellegrini giunti a Torino in autobus. I sacchetti, che verranno distribuiti gratuitamente, sono in Mater-Bi, una nuova bioplastica sviluppata da Novamont, totalmente biodegradabile e compostibile, garantiscono tenuta e resistenza del tutto paragonabili a quelle dei sacchetti in plastica tradizionale, utilizzando però risorse rinnovabili e riducendo così le emissioni di gas ad effetto serra, il consumo di energia e di risorse non rinnovabili.
I sacchetti potranno quindi essere utilizzati per la raccolta differenziata della frazione organica e rappresentano un importante strumento per la diffusione della cultura della riduzione alla fonte dei rifiuti. Amiat non è la prima azienda public utility a collaborare con l'evento dell'Ostensione della Sindone: qualche settimana fa anche anche Smat aveva installato un chiosco, in adiacenza all’ingresso del percorso che conduce i pellegrini al Duomo del capoluogo piemontese che tutt'oggi garantisce, dalle ore 8 alle ore 21, acqua naturale refrigerata e, contemporaneamente, consente di ridurre notevolmente il consumo di plastica.
Sono stati finora oltre 600 mila i pellegrini che hanno sfilato davanti alla sacra reliquia, domenica 2 maggio è previsto nella città piemontese l'arrivo del Pontefice Benedetto XVI.

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